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(...) vecchia (e stanca) bio contadina part time,
considero il blog una finestra come le altre che ho in casa e,
per chi guarda da fuori, una stanza al pari di un'altra.
bella o brutta che sia,
mi soddisfa e tanto mi basta.

domenica 7 settembre 2014

Popular Problems


traduzione

un'anticipazione, aspettando l'uscita dell'ultimo album (due giorni dopo l'ottantesimo compleanno, il prossimo 21 settembre).

un 'accompagnamento' appropriato all'ombrosità che mi avviluppa con pensieri di scarsa utilità quali quelli sugli sbagli.
quelle cose che sul momento sembravano giuste e adesso invece no.
quei fatti da cui si sarebbe potuto imparare se ci si fosse accorti per tempo dell'errore che invece si palesa solo quando la campanella dell'ultima ora di lezione è appena suonata.
e così uno sull'altro si innescano e si innestano nuovi errori su vecchi sbagli generando un equivoco colossale e vuoto di costrutto che a saperlo prima, quel giorno, si sarebbe fatto a meno.

in buona sintesi: trovo molto poco carino che arrivi un'età in cui, dopo aver fatto del proprio meglio, ti guardi allo specchio e pensi che invece hai fatto tutto il contrario di quello che faresti adesso, un po' grazie al senno del poi e un po' per via dell'esperienza.

... It’s almost like the blues

insomma, in pratica è come a dire che quando vai in 'pensione', volente o nolente, la mente ti porta al passato, ma te lo mostra con gli occhi di adesso e sfido chiunque a dire che ne esce facendo una bella figura.

... é quasi come il blues

4 commenti:

  1. mah a me succede già adesso, visto che la pensione non la vedrò mai.
    quindi mi capita di dirmi: cazzo ma quanto ero scemo?
    tuttavia ho risolto che non me ne frega una mazza per due motivi, se le persone che conoscevo allora le frequento ancora adesso, penseranno; ammazza com'è diventato intelligente. se invece non li vedo più, tanto meglio. considerato che la cosa vale anche per il resto del mondo ... altro che mal comune mezzo gaudio.

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  2. Quando guardo al passato con gli occhi di adesso, penso che rifarei esattamente quello che ho fatto. Prima era prima , ora è ora ed è il perchè, grazie a quello che ho fatto e vissuto, alle persone che ho incontrato, odiato ed amato, a gli errori che rifarei, alla vita, alle vite passate nel bene o nel male che ora sono contento di essere un pò..... like the blues ......... cosa che prima non ero.
    njoman@hotmail.it

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    1. sì, beh, posso capire... ma sono due storie diverse...
      diciamo che son partita da zero, ho fatto un sacco di strada e mi sono ritrovata a sotto zero...
      nel tuo caso, anche fossi retrocesso di tanto quanto è stato per me, saresti rimasto a galla lo stesso...

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