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(...) vecchia (e stanca) bio contadina part time,
considero il blog una finestra come le altre che ho in casa e,
per chi guarda da fuori, una stanza al pari di un'altra.
bella o brutta che sia,
mi soddisfa e tanto mi basta.

sabato 9 luglio 2011

momenti sospesi


Un istante che dura dal mezzogiorno dell'ora solare alle tre dell'ora legale.

Ho sempre scisso in questo modo questo attimo, per non dagli durata, credo.

Si ferma il mondo.

Invisibilissimi volatili ciarlano quel tanto che basta a non intercettarne la loro specie e provenienza su un sottofondo di cicale che più della poggia solo una folata di vento riesce a zittire.

Esco e i passeri tacciono, volano solo calabroni, vespe, api e piccoli insetti. Farfalle.

Torno al pc e riprende il ciangottare, penso di alzarmi e smette.

A quest'ora arriva una poiana si sente lo sfrecciare nell'attrito del suo volo sulle piume mentre scende con lente volute a scrutare tra i rovi.

Scostante non mostra alcun interesse per i pollai e le stanche galline che sono a portata di mano intorno alle case.

Mira a una preda più selvaggia e imprendibile poi si alza e torna con il suo compagno e, insieme, marcano un confine nel cielo entro cui_ a distanza tra loro_ volare insieme.

Poi, quasi sempre all'improvviso, uno dei due della coppia approfitta della distrazione dell'altro e sparisce, devia dalle rotte concordate in comune.

Io so dove guardare, conosco il loro rifugio, dov'è il nido, in quale punto del bosco scrutare e prima che il fuggitivo sia ricomparso l'altro è già lì che lo aspetta.

Non serve neanche che si avvicini più di tanto che l'altro ha a sua volta preso ancora il volo.

Allora per un po' sembrano come due che fan finta di non essersi visti per ritrovarsi come fosse un caso, finchè qualcosa si muove nel bosco e allora il primo che era arrivato e che per quel giorno ha il compito di cacciare, lascia i giochi e si fionda, mentre il compagno vigila dall'alto beandosi dell'eleganza e della maestria del predatore di turno.

Ecco tra meno di un'ora, più o meno, l'evento del giorno si sarà consumato, nel paese qualcuno uscirà, accenderà un motore, qualcun altro andrà a sedersi su una panchina, passerà un ciclista, la corriera e fino alle sette non succederà più niente degno di nota.

Poi verso sera se il Caso vuole compaiono i rondoni e le nuvole per alleggerire la caduta del sole che tramonta come stesse per morire per sempre mentre la luna dal lato opposto fa il suo spettacolare ingresso nei rossi e nei viola che diventano nero come non dovesse mai più fare un nuovo giorno.

Il mare assomiglia alle montagne quando le onde si alzano come fossero innevate e le colline e i deserti possono sembrare oceani mossi come lo sono i miraggi.

Le nuvole invece è evidente che son fatte di un'altra sostanza.

E' lì che vanno a finire tante cose. Nei colori e poi nel niente.





20 commenti:

  1. a me piace quell'ora che dev'essere prima del crepuscolo o il crepuscolo stesso. raramente sono fuori casa in quel momento che mi vede sempre ai fornelli, ma le poche volte che mi capita rimango incantata perchè il mondo si ferma. per qualche strano incantesimo non ci sono nè auto nè moto nè bici nè cristiani in giro, e tutto ciò che senti è il chiacchiericcio dei rondoni e di altri uccelli che fanno gli ultimi svolazzi intorno agli alberi. e poi la luce, che è sempre speciale in quel momento lì. ecco: se mi chiedessero qual è il momento della giornata che preferisco, direi questo.

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  2. GUCHI
    e adesso per uccidere questo magico istante di sospensione con la peggior grazia possibile vengo a leggere l'oroscopo di Rob:))

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  3. ...mentre leggevo ho sentito le cicale e il vento e i calabroni, le vespe e le api. Ho visto te che rientravi in casa e ti sedevi davanti al pc dopo aver fumato una sigaretta nel porticato. Ho visto le poiane, anche qui ce ne sono due che volano silenziose, alte, formando dei cerchi nel cielo. Ho immaginato il sole che picchia caldo sulla terra già assetata e il bosco e il ciclista che passa affaticato e il vecchietto che si siede sulla panchina all'ombra di un tiglio. Ho sentito il rumore della corriera che si avvicina e ho visto i rondoni che volano bassi e si incrociano veloci sfidando il gatto che li osserva acquattato. Ho visto il mare, dall'alto della tua montagna e ho sentito il rumore delle onde che si infrangono sugli scogli. Bello il mare.

    ...si. tante cose vanno a finire nei colori, ma non è vero che vanno a finire nel niente. Nelle tue parole ci sono...io le ho viste!!!


    A cena, ieri sera, un mio amico ha detto "il tempo è un invenzione dell'uomo, quindi non esiste"...

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  4. PAOLA
    ______ come non è vero?
    manco sul niente posso contare?

    avanti dai fammi un'elenco di cose che siano qualcosa (escludendo tutto quello che esiste di materiale e quindi per definizione già transitorio) e non dirmi i figli!

    e poi scusa se non fosse come dico io ci sarebbe un affollamento enorme.
    invece siamo in mezzo al niente!

    considera che in quanto segno cardinale di aria non è che sono tanto portata al materialismo e poi io nemmeno allungo le mani sulle cose degli altri, semplicemente mi occupo del niente:))

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  5. Il mezzogiorno è un'ora magica. L'ora in cui, quasi sempre nella bibbia gli angeli portano il loro messaggio e i corpi quasi non lasciano l'ombra. In un batter d'occhio si rivelano realtà sognate.

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  6. BIMBOVERDE
    ma ce l'hanno l'ombra gli angeli?
    tu che te ne intendi di ombre e di angeli, lo sai?

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  7. Mi piacerebbe che tutti gli angeli trovassero la loro ombra, magari nell'ora del meriggio, magari insieme al loro sesso e ad un sapere libero ed onesto...........

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  8. BIMBOVERDE
    solo? ^__^
    speriamo esaudiscano!!!!
    altrimenti si può sempre far finta che sia così come dici:)

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  9. un Bimboverde così aulico era da tanto che non si sentiva, secondo me è per via delle visioni mistiche che gli induce la friggitrice.

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  10. GUCHI
    mi sa che è giuni russo:/
    mi chiedo se ci sia una cura__ in sti giorni ci ha dato dentro__ assai!!

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  11. GUCHI
    se vedo laWanda per la strada la uccido!
    ^__^

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  12. Adoro il tramonto, che sospende il tempo. Un abbraccio

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  13. JIVRI'L
    ri_azzarola!!!!
    ri_torno col botto!

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  14. lo sai che poi ti tocca un duplice omicidio, vero? ;)

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  15. GUCHI
    sì, infatti spero di non incontrarla ^__^

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  16. ...”tutte le cose sulla superficie della Terra possedevano un'anima, e non importava che si trattasse di un minerale, di un vegetale, di un animale, o di un semplice pensiero. Tutto quello che si trova al di sotto e al di sopra della superficie della Terra si trasforma sempre, perché la Terra è viva, e possiede un'Anima. Anche noi ne facciamo parte, ma ben di rado siamo consapevoli che essa agisce sempre a nostro favore”.


    Sempre da “L'Alchimista” di Coelho.

    ...che domenica silenziosa!

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  17. PAOLA
    sai che ho letto ma non riesco a connettere?
    sarà che la connessione va e viene ed è un continuo attacca e stacca:(

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  18. Ieri volevo rispondere al tuo commento, avevo fatto tutto un discorso romantico sull'Anima della Terra che tutto si trasforma e tutto ritorna sotto un'altra forma, anche i pensieri, ma ieri non era possibile commentare, non appena cliccavo sulla parola "pubblica"...puff!...svaniva tutto! Ecco! Si sa, sono pensieri del momento e hanno valore solo nel momento in cui si pensano e si scrivono e oggi la penso già diversamente.
    Hai ragione tu...tante cose vanno a finire lì, nei colori e poi nel niente...come le parole del mio commento, svanite nel nulla...dove spero svaniscano anche i miei pensieri, quelli di oggi, insieme al mio stato d'animo!
    Non farci caso Teti. Ogni tanto mi capita di sentirmi incazzata per un qualcosa di...indefinito! Non so come spiegare.
    Buona giornata!

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  19. PAOLA
    sì ieri anche la rete era sudata e scivolosa:)
    meglio scrivere a parte e poi incollare, fa venire il nervoso quando sparisce tutto soprattutto se si era ispirati/e:))
    se poi girano già di loro e succede anche quello, beh, meglio far festa!

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